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Sviluppo professionale: Come fare e come trattenere meglio il proprio team

Perché molte aziende si concentrano sullo sviluppo professionale? Non è per caso, perché aumenta le capacità dei lavoratori e ha un impatto positivo sull’organizzazione, migliorando le prestazioni, l’impegno, la soddisfazione dei dipendenti e la performance organizzativa complessiva. Secondo uno studio di Deloitte, le aziende che investono nello sviluppo professionale dei propri dipendenti hanno un fatturato per dipendente superiore del 37% rispetto a quelle che non lo fanno.

Continuate a leggere perché in questo articolo vi spiegheremo come creare un solido piano di sviluppo professionale per mantenere e migliorare il vostro team.

 

Cos’è lo sviluppo professionale?

L’ambiente di lavoro attuale è frenetico e competitivo e le aziende non possono permettersi di restare indietro. I dipendenti sono la pietra angolare del successo di un’organizzazione. Riconoscendo questo aspetto, lo sviluppo professionale diventa fondamentale. È proprio questo l’obiettivo dello sviluppo professionale.

Lo sviluppo professionale mira alla progressione di un individuo, aiutandolo ad acquisire competenze e capacità che contribuiscono alla sua crescita. Consente ai dipendenti di avanzare e sviluppare la propria carriera nella direzione che ritengono più interessante, soddisfacendo le proprie aspettative professionali.

  

Relazione tra sviluppo professionale e sviluppo personale 

Il rapporto tra sviluppo professionale e sviluppo personale è strettamente interconnesso. Se stiamo bene internamente, se ci sentiamo bene e appagati nella nostra sfera personale, è probabile che la nostra vita professionale e lavorativa ne risenta positivamente.

Tuttavia, può verificarsi anche la situazione opposta, ovvero che lo sviluppo professionale che sperimentiamo può portare anche a una crescita personale.

 

Fasi dello sviluppo professionale

Come abbiamo già detto, lo sviluppo professionale è fondamentale per un’organizzazione. Per realizzarlo, ci sono quattro fasi centrali, che illustriamo di seguito:

  • Analisi: È importante riflettere e comprendere la situazione in cui si trova l’azienda, le sue caratteristiche e i suoi valori per determinare gli obiettivi appropriati.
  • Incorporazione: In questa fase è importante comunicare ai dipendenti i vantaggi dello sviluppo, in modo che possano decidere se farne parte e lavorare per raggiungere gli obiettivi prefissati.
  • Attivazione: Per favorire lo sviluppo professionale, è consigliabile che l’azienda offra corsi e crei opportunità di supporto continuo per i dipendenti, affinché siano in costante apprendimento. Sono i dipendenti a decidere se seguire i corsi o partecipare alle opportunità di formazione. Tuttavia, i corsi non sono l’unica opzione; possono essere condotte anche altre attività correlate come workshop, dinamiche di gruppo, laboratori, seminari, presentazioni e altro ancora.
  • Monitoraggio: Il reparto risorse umane deve monitorare tutti i dipendenti che desiderano partecipare allo sviluppo professionale, ad esempio attraverso la valutazione delle prestazioni.

 

Importanza e benefici dello sviluppo professionale 

Come già detto, lo sviluppo professionale è importante per un’organizzazione, soprattutto perché porta benefici sia all’azienda che ai suoi dipendenti. Infatti, secondo uno studio di Gallup, i dipendenti che ricevono opportunità di sviluppo professionale hanno il 27% in più di probabilità di sentirsi impegnati nel proprio lavoro e il 59% in più di essere soddisfatti della propria vita lavorativa. Alcuni di questi benefici o vantaggi includono:

 

  • Migliora le prestazioni lavorative riconoscendo che gli sforzi vengono premiati.
  • Aumenta la produttività grazie alla presenza di dipendenti felici e soddisfatti, con conseguente aumento della motivazione.
  • Offre opportunità concrete di crescita professionale.
  • Migliora la padronanza delle tendenze da parte dei dipendenti, in quanto i dipendenti formati si tengono aggiornati e vogliono farne parte.
  • Aiuta a trattenere i talenti, evitando che l’azienda perda dipendenti di valore.
  • Contribuisce alla crescita dell’organizzazione.
  • Aumenta la soddisfazione dei dipendenti grazie alle opportunità di crescita offerte.

 

Svantaggi dello sviluppo professionale 

Se da un lato i vantaggi sono significativi, dall’altro possono esserci alcuni svantaggi associati allo sviluppo professionale, come ad esempio:

  1. Disparità: Può esserci uno squilibrio tra i dipendenti che hanno avuto maggiori opportunità di sviluppo professionale rispetto agli altri.
  2. Diminuzione del lavoro di squadra: Il lavoro individuale può essere privilegiato rispetto al lavoro di squadra per la crescita personale, portando potenzialmente a una riduzione della collaborazione tra i dipendenti.
  3. Aspettative non soddisfatte: Esiste la possibilità che l’azienda non soddisfi le aspettative dei dipendenti in merito al loro sviluppo professionale, il che può avere un impatto sulla fidelizzazione dei dipendenti.

 

Cos’è un piano di sviluppo professionale? 

Ma come si fa a mettere in pratica gli obiettivi che si vogliono raggiungere in materia di sviluppo professionale? Ciò avviene attraverso un piano di sviluppo professionale, che serve come strumento o guida per facilitare la crescita sia dei dipendenti che dell’azienda.

Il piano delinea le azioni da intraprendere, le risorse da utilizzare e tutto ciò che è necessario per lo sviluppo professionale.

 

Fasi chiave dello sviluppo professionale in azienda

Le fasi del piano di sviluppo si allineano a quanto delineato finora e sono completate dalle fasi specifiche del piano, che saranno discusse nella sezione seguente. Queste fasi prevedono la valutazione della situazione attuale, l’elaborazione di strategie e l’individuazione di strumenti utili per un’efficace esecuzione del piano.

 

Come creare un piano di sviluppo professionale?

Per creare un piano di sviluppo professionale è necessario considerare diversi aspetti, come l’analisi della situazione attuale e la definizione di obiettivi chiari. Le fasi del piano sono simili a quelle dello sviluppo professionale in generale, ma con alcune specificità:

  1. Condurre una valutazione iniziale: L’obiettivo è identificare le competenze di interesse per i dipendenti e il loro rapporto con gli obiettivi aziendali dell’organizzazione. Questo aiuta anche a capire le potenziali opportunità future che potrebbero presentarsi.
  2. Identificare i punti di forza e di debolezza individuali: Viene condotta una valutazione più dettagliata per comprendere meglio le competenze tecnologiche, soft e sociali di ciascun dipendente, nonché le sue aree di miglioramento. In questo modo è possibile individuare con chiarezza i passi successivi da compiere.
  3. Allineare gli obiettivi di business e di sviluppo professionale: È importante rivedere gli obiettivi in relazione a quanto è stato fatto finora per i dipendenti, garantendo l’allineamento tra entrambi. Va ricordato che un piano di sviluppo professionale ha un impatto non solo sugli aspetti individuali, ma anche sul lavoro di squadra.
  4. Creare una strategia di sviluppo delle persone: Generare e progettare una strategia che includa attività come programmi di formazione, networking e altre iniziative pertinenti.
  5. Offrire opportunità di crescita: I piani di sviluppo professionale sono vantaggiosi sia per i dipendenti che per l’organizzazione, creando una situazione win-win. Ciò rafforza il rapporto tra le parti e si riflette in un miglioramento dei risultati e delle opportunità.
  6. Monitorare il piano: È fondamentale rivedere continuamente il piano di sviluppo professionale per monitorare il processo di formazione e valutazione. Ciò consente di individuare e risolvere eventuali problemi e di identificare ciò che funziona bene per migliorare il processo in futuro.

 

Esempi di piani di sviluppo professionale

Ogni azienda sviluppa il proprio piano di sviluppo professionale, ma può essere utile considerare alcuni esempi interessanti, come ad esempio:

  • Deloitte: Deloitte dispone di un quadro ben strutturato per lo sviluppo professionale. Questo fornisce ai dipendenti chiare linee guida sulle competenze e le esperienze necessarie per progredire nel percorso di carriera scelto.
  • IBM: IBM si concentra sulla promozione di esperienze di apprendimento gratificanti attraverso il mentoring, corsi coinvolgenti, attività di arricchimento e certificazioni. Incoraggia tutti i dipendenti a raggiungere un obiettivo di formazione di 40 ore all’anno attraverso l’iniziativa “Think40”. Come bonus, i dipendenti ricevono badge virtuali al completamento di corsi specifici.
  • Salesforce: Salesforce offre una piattaforma di apprendimento chiamata Trailhead, che fornisce una serie di corsi e certificazioni online. Ciò consente ai dipendenti di migliorare le proprie competenze, guadagnare badge e certificazioni e potenzialmente qualificarsi per promozioni o ruoli specializzati all’interno dell’azienda.

 

Se volete dare priorità allo sviluppo professionale nella vostra organizzazione, potete chiedere assistenza a Kilpatrick. I nostri professionisti delle risorse umane possono aiutarvi a creare un piano di sviluppo professionale su misura per voi.